"Chi lavora con le sue mani è un operaio. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani, la sua testa e il suo cuore è un artista"
A dirla tutta, io non sono così sicura sicura che questa frase possa davvero essere attribuita a San Francesco, come fa il Grande Web con una certa sicumera. A naso non me lo vedo, per quanto Santo tostissimo e poliedrico, affrontare questo tipo di argomenti, e, anche restando in tema di studi più che di "naso" (per quanto affinato da anni e anni e anni di catechismi e parrocchie), non penso che ai tempi suoi fosse già concepibile la differenza tra artigiano e artista (lo stesso termine "artista" credo sia molto più tardo). Insomma, la lingua italiana era ancora in germe, stava sbocciando dal volgare proprio lì lì, se non ricordo male. Credo sia più probabile che affibbiarne la paternità a lui le dia un lustro del tutto particolare (certo che, se fosse davvero sua, ci sarebbe un motivo in più per ammirarlo); e comunque sotto sotto non mi importa chi l'ha detta realmente, facciamo che vorrei averla detta io perchè è esattamente in sintonia con quello che penso io.
Mi andrebbe anche di fare un giochetto un filo polemico, perchè tra tutti i sedicenti "artisti" che conosco (di persona o sulla carta) in effetti alcuni sono ARTISTI, altri sono artigiani (più o meno bravi, a questo punto), altri operai, per quanto di tutto valore rispetto ad altri ancora che non sono neanche quello, perchè non se le sporcano nemmeno, le mani. Non saprei, poi, dove andare a parare con certi "provocatori" che, in effetti, la testa la usano (e bene anche, ci muovono intere masse!), ma la cosa si ferma lì.
Tuttavia, mi sa che sarebbe un giochetto pericoloso...
L'ultima puntata de I Visionari (di Augias, il lunedì sera su rai3, puntata rivedibile sul sito della trasmissione) era dedicata a Michelangelo, definito artiere (in quanto artigiano).
RispondiEliminaCondivido il tuo dubbio sul termine artista che San Francesco probabilmente non poteva conoscere.
Infatti, infatti... Però resta una gran bella frase, profonda quanto basta per "mettere in riga" tante teste coronate.
EliminaP.S. Grazie per essere tornato su Trecose; guarda che dopo il terzo commento pubblicato hai l'obbligo morale di iscriverti tra i Lettori Fissi :-)
Mi considero già un lettore fisso :-)
Elimina(nell'attesa di nuovi post posso partire da quelli degli anni scorsi: sarà di sicuro una lettura piacevole e interessante).
Sono contenta, per un attimo avevo creduto che non volessi iscriverti perchè Blogger vi cataloga come "Lista membri" ... :-))) .... (anch'io ho curiosato sul tuo blog, e, a proposito, complimenti per l'ironia e per la gradevolezza che hai nell'affrontare TUTTI gli argomenti... io ogni tanto mi ci cimento: http://trecose.blogspot.it/2012/07/profumi-destate.html )
EliminaGrazie per l'apprezzamento!
EliminaHo letto il post, divertente, ma anche inquietante (il prodotto è invece deprimente: chi mai potrebbe acquistare una schifezza simile? :-))
Assolutamente! Con tanto di maglietta!
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